Bancaria n. 2/2018


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2018
Disponibilità
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Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Banca e moneta di banca: teoria e regolamentazione / Bank and bank money: theory and regulation
A 10 anni dalla crisi, si impone una nuova riflessione sulle sue cause, e più in generale sulla natura della banca e in particolare della moneta di banca, che rappresenta il cuore della produzione congiunta di credito e di moneta. La moneta prodotta dalle banche, ossia i depositi a vista, ha un valore cruciale nelle economie moderne. È alla base del sistema dei pagamenti, è il «safe asset» necessario e insostituibile. È quindi bene di interesse pubblico, che non a caso gli Stati hanno sempre tutelato dal 1929 in poi, intervenendo costantemente in molte forme. Negli ultimi decenni, tuttavia, le teorie prevalenti della finanza non hanno più messo la produzione di moneta al centro del modello di banca. Inoltre dalla fine degli anni Settanta la riforma degli ordinamenti bancari e le direttive europee hanno favorito il modello della banca universale, senza risolvere la contraddizione tra la natura privata della banca e quella della moneta di banca, di interesse pubblico. Fino alla creazione dell’Unione Bancaria europea e alla direttiva Brrd del 2014 sulla gestione delle crisi, che ha istituito il bail-in, il salvataggio interno con fondi privati. Ma lo scenario degli ultimi anni e le recenti risoluzioni di banche, nelle quali è stata riconosciuta a livello europeo la presenza di un rischio sistemico nazionale, confermano che la tutela della moneta ha un valore pubblico, e che una nuova strada va ricercata.

Ten years after the crisis, a new analysis is needed on its causes, on the nature of the Bank and in particular of Bank money, which represents the core of Banking: the joint production of Credit and Bank money. The money produced by banks, i.e. sight deposits, has a crucial value in modern economies, being the basis of the payment system, the «safe asset» both necessary and irreplaceable. Bank money performs a function of fundamental public interest, and it is no coincidence that the States have always protected it from 1929 onwards, constantly intervening in many forms. In recent decades, however, the prevailing theories of Finance no longer put the production of Bank money in the center of the Bank model. In addition, since the end of the 1970s, the reform of Banking systems regulation and European Directives have favoured the model of the Universal bank, without solving the contradiction between the private nature of the Bank and the public interest for Bank money. Until the creation of the European Banking Union and the Brrd 2014 Crisis Management Directive, which set up the Bail-In mechanism, the internal rescue of a bank with private funds. But last years’ scenario and recent experiences in the resolution of banks, in which the presence of a national systemic risk has been recognized at the European level, confirm that the protection of Bank money has a public value, and that a new road must be sought.
CONTRIBUTI - Misurare la cultura del rischio nelle banche europee / Risk culture in banking: an application of Fsb’s method to European banks
Una cultura del rischio debole oppure inadeguata è ritenuta una delle ragioni alla base della recente crisi finanziaria. Tenere sotto controllo la cultura del rischio è dunque importante per le banche e per i supervisori, anche attraverso una specifica metodologia di misurazione. Tra queste si colloca la metodologia oggettiva, replicabile e basata sul framework definito dal Financial Stability Board (2014). I primi risultati dell’analisi svolta su un campione di banche europee mostrano che è possibile misurare la cultura del rischio e che quest’ultima, se sana ed efficace, può essere vantaggiosa anche sul piano della performance, in termini economici, finanziari e patrimoniali.

Weaknesses in risk culture are often considered a root cause of the global financial crisis. Establishing and maintaining a strong risk culture is of fundamental importance for banks and supervisors, also through specific assessment methodologies. These include the methodology based on the framework defined by the Financial Stability Board (2014). An analysis carried out on a sample of European banks show that it is possible to measure the risk culture and that a sound risk culture can also improve economic and financial performances.
FORUM - Le famiglie italiane e la finanziarizzazione della ricchezza immobiliare / Households’ interest in financial use of real estate wealth. An empirical study
Gli strumenti di finanziarizzazione della ricchezza immobiliare rappresentano una modalità di trasformazione del proprio patrimonio immobiliare in flussi di cassa, alternativa importante nei casi in cui la vendita degli immobili non sia una soluzione ottimale per i bisogni della famiglia. Il lavoro indaga le variabili che influenzano l’interesse delle famiglie verso tali strumenti, approfondendo, rispetto alla letteratura, i comportamenti creditizi delle famiglie insieme alle tradizionali variabili socio-economiche. Il risultato principale dell’analisi evidenzia come una maggiore familiarità con il credito e la propensione all’utilizzo di credito al consumo rappresentino determinanti significative dell’interesse verso forme di finanziarizzazione della ricchezza immobiliare.

Real estate’s wealth financialization process represents a way to convert households’ real estate wealth into cash flows. These solutions of Home equity conversion are an important option when the sale of real estate is not the best alternative in order to satisfy family needs. The paper investigates the variables that affect the households’ interest towards Hec financial instruments exploiting, in addition to existing literature, the analysis of household credit behaviours along with traditional socio-economic variables. The main result of the analysis shows how a greater confidence with credit, as well as a positive attitude towards the use of consumer credit, represent a significant determinant of the interest in these real estate wealth transformation techniques.
FISCO E TRIBUTI - Il trattamento fiscale dei proventi delle partecipazioni qualificate / Qualified holdings, the new fiscal regime
La legge di bilancio 2018, che fa seguito al decreto Mef del maggio 2017, ha modificato il trattamento fiscale dei redditi di capitale e dei redditi diversi di natura finanziaria percepiti dalle persone fisiche che detengono partecipazioni qualificate non in regime di impresa, stabilendo l’applicazione della ritenuta d’imposta del 26% ed equiparando in sostanza tale trattamento a quello delle partecipazioni qualificate allo scopo di semplificare, in prospettiva, l’ordinamento finanziario. Il susseguirsi di discipline diverse ha richiesto la definizione di appositi regimi transitori.

The Budget Law 2018, which follows the Ministry of Economy and Finance decree of May 2017, has modified the tax treatment of capital gains and other financial incomes received by natural persons with qualified holdings not in a business regime, establishing the application of the 26% withholding tax and equalizing this treatment with that of qualified shareholdings, in order to simplify the financial system. The sequence of different disciplines has required the definition of appropriate transitional regimes.
TEMI LEGALI - L’accertamento delle violazioni nei procedimenti sanzionatori di Consob e Banca d’Italia / The assessment of violations and sanctions in the legal procedures in Italy
Tra l’ordinamento italiano e quello europeo, relativamente al settore bancario, si nota un disallineamento in materia di ripartizione delle competenze (funzionale in Italia, settoriale in Europa) per quanto riguarda gli aspetti sanzionatori. Le conseguenze di tale diversità di impostazione sulla regolazione dei mercati finanziari e bancario sono particolarmente evidenti nel momento dell’accertamento delle violazioni. Poiché tale complesso sistema di ripartizione tra Bce e autorità nazionali (per l’Italia Consob e Banca d’Italia) rischia di ridurre significativamente l’efficacia degli interventi, un passo in avanti in tal senso potrebbe consistere nel rivisitare i protocolli già esistenti di collaborazione tra autorità o nell’elaborarne di nuovi.

Between the Italian and European legal systems, in relation to the banking sector, there is a misalignment in terms of distribution of competences (functional in Italy, sectoral in Europe) as regards the sanctions. The consequences of this diversity of approach on the regulation of financial and banking markets are particularly evident as the violations are ascertained. Since this complex system of division between the Ecb and national authorities (for Italy Consob and the Bank of Italy) may compromise the effectiveness of enforcement actions, it could be useful to revisit the existing agreements between authorities or to define a new cooperation framework.
SISTEMI GESTIONALI E RISCHI - L’autovalutazione degli organi aziendali: un’occasione per riflettere sui meccanismi di governo nelle banche / Boards member self-evaluation in banks: how to exploit the opportunity
L’autovalutazione da parte degli organi aziendali deve essere affrontata non come mero adempimento formale, bensì come esercizio che potrà portare dei benefici sostanziali agli organi aziendali stessi, e quindi anche alla banca, in termini di miglioramento dell’efficacia dell’azione svolta, di snellimento dell’operatività e di crescita professionale, nell’ottica di una sana e prudente gestione.

The article analyses the self-evaluation of board members of Italian banks and examines the process in the wider perspective of the bank’s corporate governance. After defining the scope and objectives of the self-evaluation, the article suggests a possible structure of the process and defines the various phases, from the initial collection of information through to the preparation of the final report, not only for the Board of Directors but also for the Board of Internal Statutory Auditors. The article outlines a methodology with the aim of optimizing the process and rendering the outcome useful for the Board and for the whole bank.
TECNOLOGIE - Adopt & Adapt. La formula dell’Intelligenza Artificiale in banca / Artificial Intelligence in banks: the Adopt & Adapt strategy
Dopo i Governi, soprattutto per gli apparati di sicurezza e militari, l’industria bancaria e finanziaria figura tra i settori più sensibili e avanzati nell’adozione delle innovazioni che si svilupperanno grazie al combinato di Intelligenza Artificiale e machine learning. Quello bancario è infatti uno dei settori che da sempre raccoglie e conserva un'enorme massa di dati dei clienti. Dati che, secondo una recente ricerca di McKinsey, da «big» possono diventare «smart», ovvero intelligenti, significativi, utili, attraverso la potenza e la velocità di processo messa a disposizione dai sistemi di Intelligenza Artificiale. Concentrandosi sugli obiettivi e sulla strategia più che sugli aspetti tecnologici.

After Governments, which mainly use Artificial Intelligence for military and security application, the banking and financial industry is among the leading sectors adopting Artificial Intelligence and machine learning. The banking sector has always generated and stored large volumes of structured data that, according to a recent McKinsey survey, can become usable and valuable through Artificial Intelligence. To be successful, Ai adoption requires not only technical skills and digital expertise but, first of all, a proactive strategy.
LIBRI - Il Banco di Sicilia, le lezioni della storia
LIBRI - Il Banco di Sicilia, tra economia e politica



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