Verso la banca flessibile


Investire nelle persone e usare nuovi strumenti per creare valore

a cura di: Daniele Previati

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2002
Pagine
320
ISBN
88-449-0289-3
Disponibilità
Disponibile
Prezzo di copertina€ 30,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 28,50
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Come rispondono oggi le banche italiane alle richieste continue di adattamento provenienti dai nuovi scenari competitivi? Proprietà e manager sono in grado di approntare nuove strategie e nuove soluzioni volte a dare maggiore flessibilità alle forme organizzative, alle modalità retributive e all`utilizzo del capitale umano? Sono questi i temi centrali, ampiamente dibattuti e di estrema attualità, lungo i quali si sviluppa l`analisi dei volume dedicato alla banca flessibile e ai profili di gestione del capitale umano.

Partendo dalle diverse possibili connotazioni del concetto di flessibilità e dai relativi fabbisogni aziendali e individuali a esse legati, si è voluto in primo luogo focalizzare il contesto istituzionale-sociale, competitivo e tecnologico, i fini e i mezzi con cui le banche oggi affrontano le scelte di flessibilità, dando centralità alla valorizzazione del capitale umano, alla base del nuovo concetto di banca flessibile.

Analizzando in dettaglio i diversi territori sui quali misurare la flessibilità, uno di questi riguarda le relazioni sindacali, precisando che miglioramenti striitturali e di funzionamento possono porre in essere relazioni integrate tra i vari attori contribuendo positivamente alla flessibilità e alla qualificazione dei personale. In un quadro più ampio di flessibilità organizzativa si inserisce l`orientamento all`adeguamento delle strutture, dei meccanismi operativi, delle competenze e all`utilizzo di strumenti snelli quali outsourcing e telelavoro, sempre più supportati dalla spinta tecnologica.

Riguardo alla flessibilità retributiva, molto si gioca sul terreno della valorizzazione e della retribuzione delle risorse umane, coerentemente con la redditività, l`organizzazione e la produttività aziendale. Il CCNL del 1999 e l`utilizzo di strumenti di retribuzione incentivanti quali premi variabili, fondi pensione e piani di stock option sembrano oggi andare verso questa direzione. Un ruolo tutt`altro che marginale è rivestito anche dalla contrattazione integrativa aziendale, dove agli schemi rigidi del passato vanno a sostituirsi, se pur lentamente, formule più flessibili in ambito di orario di lavoro, sistema premiante, accessi e fuoriuscite, ecc.

Verso la banca flessibile allora, ma solo se si avrà la capacità di puntare adeguatamente alla gestione del capitale umano, in linea con la creazione di valore aziendale e sapendo adattare alle esigenze interne ed esterne struttura e processi.

Introduzione di Daniele Previati
1. DETERMINANTI E COMPONENTI DELLA FLESSIBILITÀ NELLE BANCHE
1.1 Premessa
1.2 La banca che cambia in un contesto che cambia: concetti di base e ipotesi guida per interpretare la domanda di flessibilità
1.3 1 diversi tipi di flessibilità: i mezzi e i fini
1.4 Le best practices della flessibilità: verso la banca flessibile?
2. FLESSIBILITÀ E RELAZIONI SINDACALI NELLE BANCHE CHE CAMBIANO
"2.1 Premessa
2.2 Prima della flessibilità
2.3 Quale flessibilità
2.4 L' inizio della ""grande trasformazione""
2.5 Verso la flessibilità
2.6 Conclusioni"
3. EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE VERSO LA FLESSIBILITÀ
3.1 Premessa
3.2 La flessibilità organizzativa nelle banche e negli intermediari finanziari
3.3 L`evoluzione dei modelli istituzionali
3.4 Le leve della flessibilità organizzativa
3.5 La trasformazione delle strutture organizzative
3.6 Conclusioni
4. L'OUTSOURCING
4.1 Premessa
4.2 La nozione di outsourcing e le attività esternalizzabili
4.3 Il ricorso all`outsourcing da parte delle banche e degli intermediari finanziari
4.4 Problemi e prospettive
5. IL TELELAVORO
5.1 Premessa
5.2 La nozione di telelavoro e le mansioni telelavorabili
5.3 La gestione del telelavoro negli intermediari finanziari
5.4 L' information technology e il telelavoro
5.5 Aspetti giuridici
5.6 Problemi e prospettive
6. LE BANCHE E LA FLESSIBILITÀ RETRIBUTIVA
6.1 Strategie bancarie e flessibilità
6.2 La flessibilità retributiva nelle banche italiane: i termini del problema
6.3 Le forme di remunerazione variabile
6.4 Gli incentivi per il management
6.5 La revisione delle politiche retributive e il ruolo della remunerazione variabile: prospettive per il sistema bancario italiano
6.6 Conclusioni
7. NUOVE NORME DI RETRIBUZIONE INCENTIVATA: FONDI PENSIONE E PIANI DI STOCK OPTION
7.1 Premessa
7.2 Fondi pensione
7.3 Piani di stock option
8. LA CONTRATTAZIONE AZIENDALE: VINCOLI E OPPORTUNITÀ PER LO SVILUPPO DELLA FLESSIBILITÀ ORGANIZZATIVA
8.1 Premessa
8.2 La flessibilità nella contrattazione collettiva e negli accordi aziendali
8.3 La contrattazione aziendale: gli elementi di innovazione
8.4 Un' analisi di sintesi
9. IL FUTURO PROSSIMO DELLA BANCA FLESSIBILE
9.1 Un futuro nuovo, molte soluzioni, pochi vincitori?
9.2 Missione e creazione del valore, visione dei business: tra tradizione e innovazione
9.3 Struttura, processi, Ict: la crescente importanza delle relazioni interaziendali
9.4 La valorizzazione delle persone: dalla filosofia agli strumenti