I derivati nei bilanci delle banche


La normativa europea e nazionale, gli aspetti tributari, i problemi applicativi e le soluzioni operative

di: ABI

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1998
Pagine
140
ISBN
88-449-0062-9
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 20,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

I principali aspetti della normativa di bilancio sui contratti derivati e i problemi operativi come la contabilizzazione, valutazione ed esposizione nel bilancio delle banche delle operazioni in contratti derivati.
 
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno organizzato dall'ABI su "I derivati nei bilanci delle banche", svoltosi a Roma il 12 febbraio 1997.
 
Enrico Granata è Direttore centrale e Responsabile dell'Area normativa dell'ABI.
Michele Rutigliano è Professore straordinario di tecnica bancaria dell'Università di Udine.
Gennaro Giordano è Condirettore titolare della Divisione bilanci e segnalazioni di vigilanza presso il Servizio vigilanza sugli enti creditizi della Banca d'Italia. Giovanni Cutolo è Capo della Segreteria bilanci e contabilità generale dell'IMI.
Raffaello Vignoletti è Condirettore centrale del Credito Italiano.
Attilio Pelosi è Responsabile del Servizio tributario dell'ABI.
Il volume è stato coordinato da Fabrizio Maimeri, Responsabile del Servizio giuridico, comunitario e dell'ordinamento bancario e finanziario dell'ABI e Luca Giannini, funzionario dello stesso Servizio.

Con il decreto legislativo n. 87/92 e le Istruzioni applicative emanate dalla Banca d'Italia è stata data attuazione nel nostro ordinamento alle direttive comunitarie 86/635 e 89/117 sui conti annuali e consolidati delle banche e degli altri istituti finanziari e sugli obblighi in materia di pubblicità dei documenti contabili delle succursali, fissando in tal modo la disciplina nazionale riguardante la redazione e compilazione del bilancio d`esercizio e del bilancio consolidato degli enti creditizi e finanziari. 

Un aspetto particolare della normativa recata dal d.lgs. n. 87/92 è rappresentato dalla contabilizzazione, valutazione ed esposizione nel bilancio delle banche delle operazioni in contratti derivati; a tale proposito si sono aperti numerosi problemi di carattere applicativo derivanti, essenzialmente, da una non omogenea interpretazione, da parte delle banche, delle regole contabili e dei criteri di valutazione previsti nel decreto.

Il volume intende effettuare una ricognizione dei principali aspetti della normativa di bilancio sui contratti derivati e dei relativi problemi che essa pone, nell'ottica di individuare alcune possibili vie di soluzione.

Avendo come riferimento le indicazioni fornite dalle autorità di vigilanza italiane e internazionali, vengono, in particolare, esaminati alcuni suggerimenti operativi che traggono spunto da una circolare dell'ABI di commento e analisi e dagli studi condotti sulla materia a livello internazionale e che riguardano: la definizione di contratti derivati quotati e di operazioni collegate, la valutazione dei contratti su valute, l'informativa supplementare di bilancio.

Il volume è completato da una Appendice in cui sono riportati la circolare dell'ABI, parzialmente rielaborata sulla base delle ulteriori riflessioni compiute in materia, nonché i principi contabili sulla iscrizione e valutazione degli strumenti finanziari messi a punto dallo International Accounting Standard Committee (Iasc).

Introduzione di Enrico Granata
1. I CONTRATTI DERIVATI NEI BILANCI DELLE BANCHE
Saggio di Enrico Granata
1.1 Necessità degli approfondimenti in materia di contabilizzazione, valutazione ed esposizione in bilancio dei contratti derivati
1.2 La circolare ABI sui derivati: obiettivi e scelte operate
1.3 Profili fiscali
2. I DERIVATI NEI BILANCI BANCARI: ANALISI DI CASI
Saggio di Michele Rutigliano
2.1 I derivati nei bilanci bancari per il 1995
2.2 Ulteriori riflessioni sulla problematica dei deal interni
3. L'ORIENTAMENTO DELLE AUTORITÀ DI VIGILANZA IN MERITO ALLA DISCLOSURE DEI RAPPORTI DERIVATI NEI BILANCI DELLE BANCHE
Saggio di Gennaro Giordano
3.1 Premessa
3.2 Le raccomandazioni del Comitato di Basilea e dello losco
"4. IL ""PRINCIPIO CONTABILE ABI"": LA VALUTAZIONE DI BILANCIO DEI PRODOTTI DERIVATI"
Saggio di Giovanni Cutolo
4.1 Premessa
4.2 Presupposti concettuali
4.3 Principio di valutazione
4.4 Criteri espositivi dei derivati in bilancio
"5. IL ""PRINCIPIO CONTABILE ABI"": GLI INTERNAL DEALS"
5.1 Premessa
5.2 La specializzazione sul mercato dei derivati
5.3 Internal deals e contabilità
5.4 Conclusioni
6. LA DISCIPLINA FISCALE DEI DERIVATI
Saggio di Attilio Pelosi
6.1 La disciplina recata dal Tuir
6.2 I criteri di determinazione del reddito imponibile: allineamento della norma fiscale a quella civilistica
6.2.1 La valutazione delle componenti negative e positive
6.2.2 Operazioni di copertura e operazioni coperte
6.3 Contratti derivati e fasce di contribuenti: nuovo ruolo fiscale degli intermediari
7. APPENDICE
7.1 Approfondimenti dell'ABI su voci del bilancio: i derivati
7.2 IAS 32 - Financial Instruments: Disclosure and Presentation (estratto)
7.3 ED-48 - Financial Instruments (estratto)