La società per azioni bancaria


di: Carmine Lamanda

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1994
Pagine
80
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 10,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Rapporto tra diritto commerciale e legislazione bancaria alla luce del decreto legislativo 481/1992.

Questa pubblicazione appartiene alla Collana Luiss Ceradi.

Gli altri volumi della stessa Collana sono:

1. LA RISERVA DI ATTIVITÀ, L'OGGETTO SOCIALE E LA FORMA GIURIDICA
1.1 Premessa
1.2 La disciplina dell'oggetto del contratto e dell'oggetto sociale nel codice civile
1.3 Oggetto sociale, procedimento di costituzione degli enti creditizi e riserva di attività bancaria
1.4 Tutela dell'oggetto sociale e normativa in tema di separatezza
1.5 La forma giuridica
2. I REQUISITI E I POTERI DEGLI AZIONISTI
2.1 L'evoluzione della rilevanza degli interessi degli azionisti
2.2 I requisiti degli azionisti
2.3 L'azionista pubblico e i vincoli alla circolazione delle azioni
2.4 L'azionista di controllo
3. I REQUISITI DEGLI AMMINISTRATORI E DEI SINDACI
4. L'EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA
4.1 Evoluzione storica della disciplina
4.2 La disciplina delle emissioni obbligazionarie nel sistema della legislazione bancaria
4.3 I limiti all'emissione
4.4 Soggetti che possono emettere le obbligazioni
4.5 Competenza a decidere l'emissione
4.6 Iscrizione e pubblicità della delibera
4.7 L'organizzazione comune degli obbligazionisti
5. IL CAPITALE MINIMO E I COEFFICIENTI PATRIMONIALI
6. IL BILANCIO
7. IL CONTROLLO GIUDIZIARIO SULLA GESTIONE PREVISTO DALL'ART. 2409 C.C.
8. SOCIETÀ DI DIRITTO ORDINARIO E SOCIETÀ BANCARIE. AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA E LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA
9. SOCIETÀ DI DIRITTO ORDINARIO E SOCIETÀ BANCARIE. ASPETTI PENALISTICI
9.1 Premessa
9.2 Tutela della riserva di attività e di denominazione bancaria
9.3 Gli illeciti rapporti patrimoniali tra dirigenza e azienda di credito
9.4 Mendacio bancario e falso interno
9.5 Aggiotaggio bancario
9.6 Norme poste a tutela dell'attività vigilanza
9.7 I reati societari
9.8 I reati in danno del patrimonio delle aziende di credito
9.9 Conclusioni