Il rischio di interesse in Italia


Strumenti e strategie per aziende, banche e investitori istituzionali

 

di: Franco Paternollo, Pietro Tardini

Editore
Edibank
Anno
1991
Pagine
278
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 20,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

 


 

Per molte aziende industriali e istituzioni finanziarie le oscillazioni dei tassi di interesse possono generare effetti imprevisti sul conto economico. Gli strumenti finanziari trattati in questo volume - contratti di compravendita a termine e opzioni su titoli obbligazionari, contratti di swap di tassi di interesse, titoli sintetici - costituiscono un mezzo sempre più diffuso per la gestione e il controllo del rischio di interesse. Per ciascuno di questi strumenti gli autori compiono una precisa analisi dei criteri di valutazione finanziaria, del funzionamento delle negoziazioni e, in taluni casi, della normativa giuridico-fiscale e contabile. Vi sono comprese anche le specifiche tecniche e le particolarità delle contrattazioni su mercati futures, in seguito alla recentissima introduzione dei contratti futures su BTP italiani sulle piazze di Londra e Parigi. La trattazione è condotta con continui riferimenti alla prassi operativa del mercato italiano e ciò consente di cogliere la loro concreta possibilità di utilizzo e lo stadio di evoluzione cui è pervenuto il mercato. Strutturato al fine di un utilizzo pratico immediato, per la sicura conoscenza che gli autori dimostrano delle premesse teoriche e delle problematiche operative della materia indagata, il testo può costituire utile punto di riferimento anche per corsi universitari di discipline finanziarie.

Franco Panterollo, laureato in Discipline Economiche e Sociali all`Università Bocconi, dal 1984 al 1988 opera presso il gruppo Citicorp in Italia, attualmente è direttore presso la Compagnia Privata di Finanza e Investimenti. Docente IPSOA nell`Area "Banca e società finanziarie", è titolare della rubrica "Il rendimento" sul settimanale econimico Milano Finanza.

Pietro Tardini, laurea in Discipline Economiche e Sociali all`Università Bocconi e Master in Economics alla University of Chicago, esperienze presso la Continental Illinois National Banck and Trust Company of Chicago dal 1982 al 1985, è attualmente direttore generale della Compagnia Privata di Finanza e Investimenti. Collabora in qualità di docente alla Scuola di Direzione Aziendale dell`Università Bocconi.


 

Presentazione di
1. OPERAZIONI IN TITOLI A PRONTI E A TERMINE
1.1 Premessa
1.2 Acquisti e vendite di titoli a termine: definizione
1.3 Scopi dell'operazione
1.4 L'esecuzione dell'operazione
1.5 Il pronti contro termine: definizione
1.6 Scopi dell'operazione
1.7 Legame tra i prezzi a pronti e i prezzi a termine dei titoli
1.8 Aspetti contabili
1.9 Aspetti fiscali
1.10 Casi particolari
1.11 La regolamentazione da parte della Banca d'Italia
1.12 Pronti contro termine e fondi comuni d'investimento
1.13 La struttura a termine dei tassi d'interesse e i tassi impliciti
1.14 Rendimenti effettivi a pronti e a termine
2. LE OPZIONI SU TITOLI OBBLIGAZIONARI
2.1 Premessa
2.2 Definizioni
2.3 Gli elementi che determinano il valore di un'opzione
2.4 Il pricing delle opzioni: la formula di Black e Scholes
2.5 Limiti all'applicabilità della formula di Black e Scholes
2.6 Alcuni criteri empirici per la valutazione delle opzioni
2.7 Alcuni cenni su duration e convessità
2.8 Le opzioni e la convessità di un titolo obbligazionario
2.9 La curva dei ricavi
2.10 La parità put/call
2.11 Uso delle opzioni nella gestione del passivo
2.12 Tecniche di gestione di un portafoglio di opzioni
2.13 L'evoluzione del mercato delle opzioni in Italia
3. GLI SWAP DI TASSI DI INTERESSE
3.1 Premessa
3.2 Definizioni
3.3 Le origini dello strumento
3.4 Valutazione di uno swap
3.5 I parametri di riferimento per il pricing
3.6 Il forward swap: metodo di calcolo e applicazioni
3.7 Il mercato degli interest rate swap in Italia
3.8 La gestione di un portafoglio di swap
3.9 Aspetti civilistici, contabili e fiscali
4. LE OPZIONI SUI TASSI DI INTERESSE
4.1 Premessa
4.2 Definizioni
4.3 Gli elementi che determinano il valore di un'opzione
4.4 Opzioni e swap
4.5 Pricing di un cap e di un floor
4.6 La relazione di parità cap/floor/swap
4.7 Alcune applicazioni
4.8 La gestione della posizione
4.9 Aspetti civilistici, contabili e fiscali
4.10 Le swaptions
5. IL TITOLO SINTETICO
5.1 Premessa
5.2 Definizione
5.3 Alcune considerazioni di matematica finanziaria
5.4 Modalità di realizzazione di un titolo sintetico
5.5 Alcune osservazioni
5.6 Un caso particolare: il CCT con swap
6. NOTA DI AGGIORNAMENTO SUL MERCATO DEI FUTURES
6.1 Premessa
6.2 Il contratto future e il mercato a termine
6.3 Gli elementi di un contratto future
6.4 Il fattore di conversione
6.5 Il calcolo della fattura alla consegna del contratto
6.6 La formazione del prezzo del future e il tasso implicito di pronti/termine
6.7 Il titolo cheapest to deliver e l'arbitraggio cash and carry
7. APPENDICI
8. GLOSSARIO