Il leasing azionario, su aziende e su marchi


Strumenti innovativi per il finanziamento delle imprese e per il made in Italy

di: Gianluca De Candia, Gaetano De Vito, Roberto Moro Visconti

Editore
Edibank
Anno
2006
Pagine
216
ISBN
88-449-0338-5
Disponibilità
Esaurito
Prezzo di copertina€ 25,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 23,75
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Strumenti innovativi per il finanziamento delle imprese e per il made in Italy

Il segmento del leasing finanziario ben si adatta a un contesto di mercato competitivo e dinamico, grazie alla sua capacità di proporre prodotti innovativi rispondenti alle esigenze sempre più sofisticate di utenti e operatori specializzati. Rientrano a pieno titolo tra questi strumenti: il leasing azionario, su aziende e su marchi che rappresentano non solo fonti alternative di finanziamento delle imprese, ma anche formule versatili e flessibili per una gestione moderna d'azienda.

Il leasing azionario consente a un'impresa di aumentare il suo capitale, senza perdere il controllo societario e diluendo nel tempo l'esborso finanziario. I vantaggi fiscali e il meccanismo semplice contribuiscono a rendere il leasing azionario una soluzione particolarmente adatta ad agevolare il passaggio generazionale nelle aziende di dimensioni medio-grandi.

Con il sale and lease back su azienda, invece, una società cede la proprietà della sua azienda alla società di leasing, che a sua volta la retrocede in locazione alla società utilizzatrice, la quale corrisponde un canone periodico. La cessione può riguardare l'intera azienda o un suo ramo, consentendo di finanziarne l'acquisto e lo sviluppo.

Il sale and lease back su marchi, altro strumento introdotto di recente e con successo in Italia, permette all'impresa di finanziarsi cedendo il proprio marchio e godendo al contempo dei benefici fiscali del leasing. Il congegno finanziario si presenta particolarmente favorevole per finanziare l'innovazione e per tutelare il made in Italy, specie per le imprese proiettate verso mercati internazionali.
Il volume affronta le complesse problematiche di queste nuove tipologie di strumenti di finanziamento con un taglio interdisciplinare, che collega le tradizionali tematiche civilistiche, contabili e fiscali con la necessità di strutturare operazioni ad hoc, entrando nel vivo dei modelli di business dell'impresa, con l'obiettivo di individuare i fattori critici di successo, accompagnando l'impresa verso lo sviluppo e la creazione durevole di valore.

Presentazione di Rosario Corso





1. IL LEASING AZIONARIO


1.1 Il leasing azionario: iter operativo e profili di convenienza


1.1.1 Il leasing azionario in genere


1.1.2 Il progetto di legge sul leasing azionario


1.1.3 Il parere della Banca d'Italia


1.2 Il leasing azionario e l'acquisto a termine delle azioni proprie


1.3 La disponibilità delle azioni in capo all'utilizzatore


1.3.1 L'usufrutto di azioni


1.3.2 I vincoli sui titoli azionari


1.3.3 Il riscatto dei titoli azionari


1.4 Le garanzie offerte da un contratto di leasing azionario


1.5 Il leasing azionario e il finanziamento con pegno su azioni: analogie e differenze


1.6 Gli aspetti fiscali del leasing azionario


1.6.1 La risoluzione n. 69/E del 10 maggio 2004


1.6.2 Le imposte indirette


1.6.3 La cessione del contratto di leasing azionario


1.6.4 Il trattamento fiscale dei dividendi in vigenza di contratto


1.6.5 Non necessità di una durata minima ai fini fiscali


1.6.6 L'impatto dell'aumento di capitale sulla thin capitalization e sul pro rata patrimoniale


1.6.7 Il leasing azionario e la participation exemption


1.7 Il leasing azionario e il family buy out nel passaggio generazionale


1.7.1 I profili di criticità nel passaggio generazionale


1.7.2 Il ruolo stabilizzatore delle holding di famiglia


1.7.3 La family governance e la composizione dei conflitti di interesse nei passaggi generazionali


1.7.4 Il family buy out e il leasing azionario


1.8 Il leasing azionario in via propedeutica al venture capital


1.9 Il venture capital a supporto delle PMI innovative


1.10 L'acquisizione di nuovi capitali per l'impresa: la quotazione in borsa e la capitalizzazione privata


1.11 Il leasing azionario e il contratto fiduciario


1.12 L'aumento di capitale della società target: vantaggi civilistici e finanziari


1.12.1 L'incremento dei limiti all'emissione di obbligazioni e all'acquisto di azioni proprie


1.12.2 L'aumento di capitale e la riduzione del leverage


1.13 Le operazioni sul capitale della società in pendenza di contratto


1.13.1 La delega al Consiglio di amministrazione per aumento di capitale


1.13.2 Le fusioni societarie in pendenza del contratto di leasing azionario


1.14 Il venture leasing


1.15 La predeterminazione del prezzo di riscatto del bene finanziato


1.16 I particolari vincoli in conseguenza della natura soggettiva di intermediario finanziario del concedente


1.17 Il leasing di azioni di società in accomandita


1.18 I vantaggi del leasing azionario rispetto ad altre tipologie di funding


2. IL SALE AND LEASE BACK SU AZIENDE


2.1 Il leasing su aziende: aspetti introduttivi


2.2 L'identificazione del perimetro del ramo d'azienda oggetto di leasing e l'esclusione dell'eventuale bad branch


2.3 L'enucleazione di ramo d'azienda: ipotesi di operazioni di ingegneria societaria


2.4 Le garanzie per la società di leasing e la valutazione del merito creditizio


2.4.1 Il monitoraggio dell'andamento dell'azienda


2.4.2 Il rinvio alla trattazione generale delle garanzie e della segregazione dell'azienda target


2.5 Gli aspetti fiscali del leasing su aziende


2.5.1 L'Ires e l'Irap


2.5.2 L'Iva e l'imposta di registro


2.6 L'avviamento iscritto e internamente generato: valutazione e contabilizzazione


2.7 L'affitto d'azienda


2.8 L'analisi di un caso pratico di leasing su aziende


3. LA VALUTAZIONE DELLE AZIENDE COME PRESUPPOSTO PER LA CONVENIENZA E LA FATTIBILITÀ DEL LEASING 95 AZIONARIO O SU AZIENDE
Intervento di Roberto Moro Visconti
3.1 Le finalità della valutazione delle aziende


3.2 Il metodo patrimoniale semplice e complesso


3.3 Il metodo reddituale


3.3.1 La stima del reddito normale


3.3.2 La scelta del tasso di capitalizzazione


3.3.3 La scelta della formula di capitalizzazione


3.4 Il metodo misto patrimoniale-reddituale


3.4.1 Il valore medio


3.4.2 La stima autonoma del goodwill


3.5 Il metodo finanziario


3.6 I moltiplicatori di borsa e gli altri metodi empirici


3.6.1 L'Economic Value Added (EVA)


3.6.2 I multipli


3.7 Il valore di break up come limite minimo a tutela della società di leasing


3.8 La valutazione del premio di maggioranza e dello sconto di minoranza
4. IL SALE AND LEASE BACK SU MARCHI E ALTRI INTANGIBLES
4.1 La tutela e il finanziamento del made in Italy
4.1.1 L'idoneità dei marchi e brevetti a essere oggetto di sale and lease back
4.1.2 La criticità del sale and lease back su licenze
4.2 Il leasing su brevetti
4.3 Gli aspetti fiscali del sale and lease back su marchi
4.3.1 La legittimità fiscale delle operazioni di sale and lease back
4.3.2 La risoluzione n. 27/E del 25 febbraio 2005
4.3.3 Le plusvalenze sui marchi ceduti e la deducibilità della quota capitale dei canoni di leasing: differenze formali e analogie sostanziali con il leasing azionario
4.3.4 La direttiva comunitaria su interessi e royalties
4.4 L'impairment test dei marchi
4.5 L'inapplicabilità del fair value ai marchi
4.6 Il paradosso marchio forte-azienda debole
4.6.1 La leva operativa e la scalabilità della royalty company
4.7 La valutazione dei marchi e degli altri intangibles
4.8 Il nuovo codice sulla proprietà industriale: la protezione del marchio registrato
4.9 Il leasing sul marchio di società di calcio
5. LE GARANZIE PER LA SOCIETÀ DI LEASING E LA VALUTAZIONE
5.1 La valutazione del merito creditizio del conduttore e il valore di mercato della società oggetto di leasing azionario
5.1.1 La valutazione del merito creditizio del conduttore
5.1.2 La valutazione prospettica della società oggetto di leasing e il valore di riscatto
5.1.3 La determinazione del corrispettivo della locazione finanziaria
5.1.4 La valutazione del merito creditizio e le garanzie a tutela della società di leasing
5.2 La segregazione dell'azienda o del marchio oggetto di leasing
5.2.1 La creazione di una royalty company con flussi di cassa dedicati al pagamento dei canoni di leasing
5.2.2 I patrimoni e i finanziamenti destinati
5.2.3 I trust di garanzia
5.2.4 La creazione di società veicolo e l'adozione del ring fence
5.3 La capacità di indebitamento delle società con limitati assets "collateralizzabili"
5.4 L'impatto di Basilea 2 sulla valutazione del merito creditizio
5.4.1 I requisiti oggettivi
5.4.2 I requisiti soggettivi
5.5 I rating e le garanzie dei Confidi
5.6 Basilea 2: l'impatto sulle aziende e i loro impegni per migliorare il merito di credito
5.7 La riforma fallimentare e il leasing
5.7.1 La disciplina della revocatoria fallimentare nel nuovo art. 67 della legge fallimentare
5.7.2 La disciplina fallimentare della locazione finanziaria
5.7.3 Gli effetti del fallimento della concedente sui contratti di leasing pendenti
5.8 La cartolarizzazione dei crediti della società di leasing
5.9 Il contratto di garanzia ai sensi della legge n. 170 del 2004
5.10 I vantaggi del contratto di garanzia nel leasing azionario
5.11 L'entità del maxicanone
5.12 L'erogazione rateizzata e il plafond con tiraggio da parte del locatario
6. I TASSI E IL PIANO DI AMMORTAMENTO FINANZIARIO DEL LEASING
6.1 Il TIR e il tasso leasing
6.2 Il piano di ammortamento finanziario
6.3 Il TEG dell'usura e il TAEG dei consumatori
6.3.1 Il trattamento degli oneri e delle spese
7. LA CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING IN CAPO AL LOCATORE E AL LOCATARIO
7.1 Il leasing finanziario e il leasing operativo
7.2 Il metodo patrimoniale
7.3 Il metodo finanziario
7.4 Le novità introdotte con la riforma societaria
7.5 Il principio contabile OIC 1
7.6 Le novità previste dall'OIC
7.7 Il principio contabile internazionale IAS 17
7.8 La contabilizzazione del leasing secondo lo IAS 17
7.9 La contabilizzazione del sale and lease back
7.9.1 Le plusvalenze originate dalla cessione originale del bene oggetto di lease back
7.10 La revisione del metodo di contabilizzazione del leasing
7.11 I principi contabili internazionali "semplificati" per le PMI
APPENDICE NORMATIVA


BIBLIOGRAFIA