Criminalità e intermediazione finanziaria


Economia e diritto

di: Luigi Donato, Donato Masciandaro

Editore
Edibank
Anno
1997
Pagine
505
ISBN
88-449-0011-4
Disponibilità
Disponibile
Prezzo di copertina€ 40,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 38,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Il volume propone lo studio dei fenomeni 'analisi dei meccanismi di interazione e di distorsione del sistema, delle attività illegali, del ruolo degli intermediari e delle Autorità pubbliche.

Il volume analizza i rapporti tra criminalità e intermediazione con un approccio innovativo che tiene conto sia degli aspetti economici che di quelli giuridici.
L'analisi economica definisce la specificità dei fenomeni di riciclaggio e individua i complessi meccanismi che legano le dinamiche di una serie di attività illegali (usura, commercio di merci proibite, corruzione, abusivismo) alla fisionomia dei mercati bancari e finanziari.
La prospettiva economica è necessaria per guidare gli intermediari nella scelta di comportamenti razionali, prudenti ed efficaci nel contrasto alla criminalità. Con l'approccio giuridico sono analizzate le vicende di criminalità e individuate le linee di intervento pubblico idonee a separare la finanza illecita da quella lecita, garantendo stabilità ed efficienza al sistema.
La normativa antiriciclaggio e sull'usura, il Testo Unico bancario e il decreto "Eurosim" hanno posto in luce i limiti di un ricorso indiscriminato alla sanzione penale e, per converso, hanno indicato la concreta possibilità di fare affidamento sulla "polivalenza" dei controlli amministrativi.
L'impegno sul piano etico, nella direzione dell'integrità, può divenire un valore dal significato economico, meritevole di tutela giuridica, quale finalità della sana e prudente gestione degli intermediari.



 

Ne emerge un'opera articolata e interdisciplinare, ricca di spunti, dati e previsioni che delinea per la prima volta un quadro d'insieme dei fenomeni criminali con cui banche, intermediari e autorità devono confrontarsi nella prospettiva di crescere globalizzazione dei mercati e di integrazione delle regolamentazioni nazionali.



 


Luigi Donato è condirettore nella Banca d'Italia, titolare della divisione della Vigilanza creditizia e finanziaria che cura i rapporti con le altre autorità e segue la materia della criminalità economica.
Donato Masciandaro è professore incaricato di Economia monetaria e membro del Centro di Economia monetaria e finanziaria Paolo Baffi dell'Università Bocconi di Milano. Gli autori hanno destinato ogni compenso al Centro Paolo Borsellino di Palermo.

Presentazione di Vincenzo Desario
1. IL QUADRO D`INSIEME: FINALITÀ, INTERMEDIARI, STRUMENTI, AUTORITÀ
1.1 Premessa
1.2 Un modello economico
1.3 Aspetti economici generali
1.4 Il rilievo strategico della lotta al riciclaggio
1.5 Criminalità economica e criminalità organizzata
1.6 La normativa
2. LA PREVENZIONE DALL`INQUINAMENTO DEL SISTEMA FINANZIARIO
2.1 Premessa
2.2 Criminalità, domanda e offerta di riciclaggio
2.3 Mercati illegali specifici e riciclaggio in Italia
2.4 L`antiriciclaggio in Italia: benefici e costi contabili
3. LA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI FINANZIARIE
"3.1 Premessa
3.2 L`articolo 2 della legge 197/91
3.3 Obblighi di identificazione e registrazione
3.4 Gli intermediari ""abilitati"""
4. GLI OSTACOLI AL RICICLAGGIO
4.1 Premessa
4.2 Gli obblighi posti dall`articolo 1 della legge 197/91
4.3 Il divieto di trasferimento delle quantità monetarie
4.4 L`utilizzo dei titoli all`ordine
4.5 I libretti di risparmio al portatore
4.6 Le modifiche apportate dalla legge n. 52 del 1996
4.7 L`obbligo di segnalazione delle violazioni
4.8 Le deroghe agli obblighi posti dall`art. 1 della legge 197/91
5. LA COLLABORAZIONE CON LE INDAGINI PENALI
5.1 L`obbligo di segnalazione delle operazioni sospette
5.2 Le Indicazioni operative emanate dalla Banca d`Italia
5.3 I meccanismi automatici
5.4 Informazioni statistiche
5.5 Considerazioni evolutive
6. IL RUOLO DEGLI INTERMEDIARI
6.1 Gli intermediari inconsapevoli
6.2 Gli intermediari inquinati
7. INTERMEDIARI E CRIMINALITÀ
7.1 Premessa
7.2 Casi di intermediari inquinati
7.3 Un mercato di riciclaggio finanziario
7.4 Gli effetti delle indagini penali
"8. GLI INTERMEDIARI ABUSIVI. IL ""SOMMERSO"" FINANZIARIO"
8.1 Fenomenologia della criminalità economica finanziaria
8.2 La regolamentazione dell`attività finanziaria e il regime penale dell`abusivismo
8.3 L`abusivismo
9. ECONOMIA SOMMERSA, MERCATI ILLEGALI E INTERMEDIARI IN ITALIA
9.1 Premessa
9.2 Economia illegale e domanda di servizi bancari e finanziari
9.3 Conclusioni
10. LA NORMATIVA E I CONTROLLI
10.1 La funzione normativa
10.2 I compiti di controllo
11. IL REGIME SANZIONATORIO
11.1 La funzione sanzionatoria
11.2 Il regime penale del riciclaggio finanziario: flussi, stock e soggetti
11.3 L`utilizzo di norme penali dell`ordinamento bancario e finanziario
11.4 Le sanzioni penali e amministrative per l`inosservanza delle disposizioni antiriciclaggio
11.5 Conclusioni sul regime sanzionatorio
11.6 Le sanzioni amministrative di vigilanza
12. I SISTEMI INFORMATICI
12.1 Premessa
12.2 L`archivio unico informatico
12.3 L`anagrafe dei conti e dei depositi
12.4 Il sistema informativo dell`anagrafe tributaria
12.5 I collegamenti con le prefetture per le certificazioni antimafia
12.6 Le analisi statistiche
12.7 L`archivio dei provvedimenti sanzionatori
12.8 Considerazioni sulla funzione informatica
13. L`AGENZIA ANTIRICICLAGGIO
13.1 Premessa
13.2 La politica del legislatore
13.3 Il legislatore e l`agenzia antiriciclaggio
14. IL MINISTERO DEL TESORO, L`UFFICIO ITALIANO DEI CAMBI E LE ALTRE AUTORITÀ
14.1 Premessa
14.2 Il Ministero del tesoro
14.3 L`Ufficio italiano dei cambi
14.4 La Guardia di Finanza e le altra autorità
15. LA BANCA D`ITALIA. FINALITÀ E STRUMENTI DELLA VIGILANZA
"15.1 I nessi con gli obiettivi della lotta al riciclaggio
15.2 Le finalità della ""sana e prudente gestione"" e gli strumenti della vigilanza"
16. I RAPPORTI TRA LE AUTORITÀ AMMINISTRATIVE E L`AUTORITÀ GIUDIZIARIA
16.1 Le forme di collaborazione con l`autorità giudiziaria
16.2 I rapporti tra l`autorità giudiziaria e la Banca d`Italia in relazione alle indagini penali
17. CONCLUSIONI E PROSPETTIVE
17.1 Il recepimento della direttiva e il Testo Unico. La funzione implicita del coordinamento
17.2 Osservazioni di sintesi. Il valore economico dell`integrità