Bancaria n. 6/2016


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2016
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Mattioli, un protagonista del Novecento / Raffaele Mattioli, «the fabolous Italian banker»
I primi passi li aveva mossi giovanissimo nella redazione della Rivista Bancaria. Banchiere umanista di altissimo valore, mecenate generoso e competente, antifascista, personalità integerrima e geniale, impegnato nella promozione di imprese editoriali di alto livello culturale, espressione di una classe dirigente colta e responsabile in grado di guidare il Paese verso traguardi di civiltà. Questi alcuni dei tratti distintivi dell’uomo che per 40 anni è stato alla guida della Banca Commerciale Italiana.

In fourty years at the head of Banca Commerciale Italiana, from 1933 to 1973, Mattioli left a landmark not only as a banker but also as «the unespected face of an ironically human bank».
CONTRIBUTI - Raffaele Mattioli: un banchiere di alto valore / What Mattioli would say in the present banking debate
 
CONTRIBUTI - La banca secondo Raffaele Mattioli / The Bank and the Economy in Mattioli’s thought and action
 
CONTRIBUTI - Verso Basilea 4? / Towards Basel 4?
È forte la preoccupazione che le proposte di revisione delle regole sul capitale del Comitato di Basilea potrebbero tradursi in una nuova stretta sui requisiti patrimoniali, penalizzando il credito a grandi imprese e l’uso di modelli interni per valutare il rischio di credito. Anche la definizione delle passività (Mrel e Tlac) che, oltre ai fondi propri, una banca deve avere per fronteggiare il caso di bail-in rende incerto e in prospettiva più costoso il funding. Tra le questioni ancora aperte, vi è inoltre la necessità della definizione del quadro normativo che porti rapidamente all’istituzione del sistema europeo di assicurazione dei depositi, preservando la possibilità che i sistemi di garanzia dei depositi, sia nazionali che europeo, possano svolgere interventi precoci e preventivi per evitare più costose procedure di risoluzione.

The revisions proposed to the Basel III leverage ratio framework could increase the regulatory pressure on banks, limiting their capacity to finance the European economy and the use of internal models to evaluate credit risks. On the other side, the implementation of a fair European deposit insurance scheme is crucial, leaving a role for early intervention of national systems.
CONTRIBUTI - Le locomotive: le nuove medie imprese vincenti nei distretti industriali italiani / Medium sized successful Italian companies after the crisis
I distretti industriali italiani hanno dimostrato, durante gli anni della crisi, una nuova competitività influenzata da capofila italiane consolidate che hanno investito nel territorio, accanto alle quali si sta affermando una nuova classe di medie imprese distrettuali di successo, imprese «locomotive», capaci tra il 2008 e il 2014 di rafforzare i propri livelli di redditività, aumentare il fatturato e il numero dei dipendenti. Per poter innovare di più e aumentare la proiezione internazionale sono però necessari una corretta strategia finanziaria un processo di crescita dimensionale, accompagnati da un adeguato supporto bancario, soprattutto in termini di servizi.

The Italian industrial districts have shown, during the crisis, a new competitive force focused on well-established Italian companies and a new successful class of medium-sized companies largely originating from districts, able between 2008 and 2014 to strengthen their profitability, to increase revenues and the number of staff. In order to be more innovative and to acquire an international standing, these companies require a sound financial strategy and a dimensional growth process, sustained by an adequate banking support.
SPECIALE - TUTELA DEL RISPARMIO - La tutela del risparmio nell’Unione Bancaria / Savings protection in the Banking Union
 
SPECIALE - TUTELA DEL RISPARMIO - Le azioni a tutela del risparmio nel diritto interno e nell’Unione / Financial products in the Banking Union: rules vs. standard
Una riflessione sulla tutela del risparmio, in Italia e nella più vasta area dell’Unione Bancaria, non può prescindere dalla comprensione dell’assetto complessivo delle norme oggi esistenti in materia, allo scopo di individuare margini di miglioramento e assicurare ai risparmiatori un grado ancora più elevato di salvaguardia dei propri interessi. L’attuale sistema, basato fortemente sulla disciplina dell’informazione, si è rivelato, nel tempo, inadeguato. Una soluzione potrebbe partire dalle regole piuttosto che dagli standard, cioè dalla introduzione di norme stringenti volte a proibire l’acquisto di determinate tipologie di prodotti a determinate categorie di risparmiatori, individuate dal legislatore e non rimesse al libero apprezzamento degli intermediari.

In Italy and in the Banking Union, the current savings protection system, largely based on information and transparency, should be improved. One solution could be represented by the introduction of stringent regulations to prohibit highly risky investments to certain groups of savers, identified by the law and not remitted to the free appreciation of intermediaries.
SPECIALE - TUTELA DEL RISPARMIO - Il ruolo del CdA nella definizione delle strategie e delle procedure interne per la tutela del risparmio / The Board new responsibilities and skills for investors protection
Ci troviamo di fronte a un nuovo paradigma normativo, di vigilanza e operativo che richiede una trasformazione della composizione e della struttura del consiglio di amministrazione, in cui la combinazione vincente è: esperienza e conoscenze, impegno nella gestione dei conflitti di interesse, informazione e formazione, un maggior numero e una maggior preparazione degli amministratori indipendenti soprattutto nei comitati specializzati di supporto al consiglio. 

We are facing a new regulatory, supervisory and operational paradigm which requires a change of the Board of directors composition and structure: experience and knowledge, commitment in management of conflicts of interest, information and training, an higher number and a greater competence of independent directors especially in specialized committees supporting the Board.
SPECIALE - TUTELA DEL RISPARMIO - Il risparmio tra tutela e educazione finanziaria: l’esperienza della Banca d’Italia e dell’Ivass / Investors protection and financial education
La finanza può produrre frutti avvelenati: è la dura lezione che la crisi globale ha impartito a intermediari, sia bancari che assicurativi, e risparmiatori. Alla luce dei cambiamenti avvenuti negli ultimi anni in materia di tutela della stabilità e del risparmio e di attenzione alla correttezza/ trasparenza, in Italia sono sorte due esigenze fondamentali: la clientela deve accrescere il proprio livello di consapevolezza e di informazione rispetto alla rischiosità di determinati titoli azionari e le autorità pubbliche devono innalzare il livello di tutela diretta nei confronti soprattutto dei piccoli e piccolissimi risparmiatori.

In order to ensure savings protection and stability, customers must increase the level of awareness and information with respect to the risk of their investments and public authorities should increase the level of customers and small savers protection.
FORUM - Islamic Banking Regulation and the Role of the Sharia Board: The Uk Case Study / Banche islamiche, regole e vigilanza: il ruolo dello Sharia Board
The research paper examines the main views of regulating and supervising of Islamic financial institutions and the role of the Sharia supervisory board in overseeing the operations of these institutions in the Uk. The authors draw lessons from the existing regulatory experience of both wholesale and retail financial instruments and suggest areas of improvements in terms of the role of Sharia board. The results reveal clear discrepancies across banks in terms of areas covered by the Sharia board as well as its structure. There are also many weaknesses in the current models used by banks for their Sharia board.

Il lavoro esamina le principali tendenze in materia di regolamentazione e vigilanza delle istituzioni finanziarie islamiche e il ruolo dello Sharia supervisory board nel monitoraggio di tali istituzioni nel Regno Unito. Gli autori prendono le mosse dalla normativa che attualmente regola gli strumenti finanziari all'ingrosso e al dettaglio e suggeriscono margini di miglioramento nel ruolo dello Sharia supervisory board. I risultati rivelano differenze tra le banche esaminate per quanto riguarda sia le aree coperte dal board sia la sua stessa struttura. Sono evidenziate anche molte carenze nei modelli attuali utilizzati dalle banche per i loro Sharia supervisory board.
SISTEMI GESTIONALI - Credito non-performing e forborne exposure: nuove regole e implicazioni gestionali / Forbearance and non performing exposures: the impact on credit functions
L'Unione Bancaria sta intensificando l’attività di armonizzazione della regolamentazione di vigilanza prudenziale promossa dalle Autorità. La definizione di non-performing exposures è stata di recente disciplinata dall’Eba e introdotta nel sistema segnaletico italiano. Il nuovo quadro normativo e le future evoluzioni in tema di measurement e impairment dei crediti implicano considerevoli ricadute nei processi organizzativi della funzione creditizia, nella valutazione del merito di credito, nella relazione con la clientela.

The European Banking Union is fostering the harmonization of prudential regulation. The definition of non-performing exposures has been recently regulated by Eba and introduced in the Italian scene. The new regulatory framework and future developments in the field of measurement and impairment of loans have considerable impacts on credit functions, on creditworthiness evaluation, on customer relationship.
LIBRI - Come diventare un «leader responsabile»
 
MONITORAGGIO ISTEIN - ISTITUTO EINAUDI - Regolamentazione finanziaria in Europa 11 maggio - 7 giugno 2016
 



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