Bancaria n. 12/2025


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2025
Disponibilità
Disponibile
Prezzo € 15,00
IVA assolta dall'editore

EDITORIALE - Saluto commosso Maurizio Sella
È con grande commozione che ricordiamo Maurizio Sella. La sua scomparsa priva il mondo bancario di uno dei più prestigiosi punti di riferimento. Da Presidente di ABI, della Federazione Bancaria Europea, di Assonime, della Federazione dei Cavalieri del Lavoro e in altri importanti incarichi, Maurizio Sella ha sempre dimostrato grandi doti culturali, etiche, professionali, innovative, con elevati principi di libertà, solidarietà sociale e rispetto di ciascuno, nel mercato aperto e regolato e per la competitività nel pluralismo bancario.
CONTRIBUTI - Crescita sostenuta o sviluppo sostenibile? I Nobel per l'economia 2025 e le sfide dell'innovazione / Sustained Growth or Sustainable Development? The 2025 Nobel Prizes in Economics and the Challenges of Innovation
Il Premio Nobel è stato assegnato nel 2025 allo storico dell'economia Joel Mokyr «per aver identificato i prerequisiti per una crescita sostenuta attraverso il progresso tecnologico» e agli economisti Philippe Aghion e Peter Howitt «per la teoria della crescita sostenuta attraverso la distruzione creatrice». Il tratto comune agli studiosi è la visione secondo cui l'innovazione e il cambiamento tecnologico sono i motori principali della crescita economica sostenuta. Per comprendere appieno la scelta, può essere utile collocare il riconoscimento all'interno della storia dei Nobel per l'economia, che ha già delineato una traiettoria significativa attorno ai temi dello sviluppo, della crescita e dell'innovazione. Questa rassegna ragionata apre ad una riflessione critica sulle sfide poste dall'innovazione tecnologica in rapporto al tema della sostenibilità.

The Nobel Prize was awarded in 2025 to economic historian Joel Mokyr «for having identified the prerequisites for sustained growth through technological progress» and to economists Philippe Aghion and Peter Howitt «for the theory of sustained growth through creative destruction». What these scholars share is the view that innovation and technological change are the main drivers of sustained economic growth. To fully understand this choice, it is useful to place the award within the history of the Nobel Prize in Economics, which has already outlined a significant trajectory around the themes of development, growth, and innovation. This critical review opens the way to a critical reflection on the challenges posed by technological innovation in relation to the issue of sustainability.
CONTRIBUTI - Gli scenari climatici a breve termine dell'Ngfs: un nuovo strumento per banche e intermediari / The short-term climate scenarios of NGFS. A new tool for banks and intermediaries
La «tragedia dell'orizzonte» sottolinea la difficoltà di affrontare rischi a lungo termine in sistemi guidati da priorità a breve termine. Ma il cambiamento climatico non è più una questione lontana: è una sfida immediata, con eventi meteorologici estremi, carenze di risorse e gravi interruzioni delle catene di approvvigionamento. Il Network for Greening the Financial System (Ngfs) ha quindi introdotto scenari climatici di breve termine, uno strumento innovativo che si concentra sui prossimi cinque anni (2025-2030). Questi scenari sono unici nella loro capacità di modellare rischi acuti, come cambiamenti politici e fenomeni meteorologici estremi, integrando dettagli settoriali e geografici. Affrontano vulnerabilità immediate, permettendo alle banche di condurre stress test, valutare rischi e allineare strategie con i requisiti normativi. Collegando la pianificazione a breve e lungo termine, questi scenari sono strumenti utili per costruire resilienza e promuovere la finanza sostenibile.

The «tragedy of the horizon» underscores the difficulty of dealing with long-term risks in systems driven by shortterm priorities. But climate change is not a distant issue: it's an immediate challenge, with extreme weather events, resource shortages and severe disruptions in supply chains. The Network for Greening the Financial System (NGFS) has therefore introduced short-term climate scenarios, an innovative tool that focuses on the next five years (2025- 2030). These scenarios are unique in their ability to model acute risks, such as political changes and extreme weather shocks, integrating sectoral and geographical details. They address immediate vulnerabilities, allowing banks to conduct stress tests, assess risks, and align strategies with regulatory requirements. By bridging short-term and long-term planning, these scenarios are helpful tools for building resilience and promoting sustainable finance.
FORUM - Conflitto e incertezza: il sorprendente ruolo della paura nei mercati finanziari / Conflict and Uncertainty: the surprising role of fear in financial markets
Il conflitto in Ucraina ha generato un aumento dell'incertezza tra gli operatori economici, e la letteratura attesta che tale incertezza ha determinato un incremento della volatilità nei mercati finanziari globali. I dati di questo studio sono stati raccolti tra il 1° marzo e il 30 aprile 2022, impiegando la metodologia Cawi, ottenendo 2.000 risposte, ridotte a 1.729 dopo l'eliminazione dei valori mancanti. L'obiettivo di questa ricerca è verificare se la paura connessa allo scoppio del conflitto in Ucraina sia correlata sia alla fiducia sia alle scelte di investimento che gli operatori compiono sui mercati finanziari. I risultati mostrano che gli individui più intimoriti dall'escalation del conflitto tendono a riporre una maggiore fiducia nei mercati finanziari, ma, al contempo, la paura suscitata dalla guerra riduce la loro propensione a investire.

The conflict in Ukraine has led to increased uncertainty among operators, and literature attests that this uncertainty has led to an increase in volatility in global financial markets. Data from this study were collected between 1 March and 30 April 2022 using Cawi methodology, obtaining 2,000 responses, reduced to 1,729 after elimination of the missing values. The aim of the research is to verify whether the fear related to the outbreak of the conflict is correlated to both confidence and investment choices on the financial markets. The results show that the individuals more intimidated by the escalation of the conflict tend to place greater trust in financial markets, but, at the same time, the fear aroused by the war reduces their propensity to invest.
NEUROFINANZA - DO ECONOMISTS NEED BRAIN? - Economia comportamentale e neurofinanza: nuove frontiere della tutela del consumatore / Behavioral Economics and Neurofinance: new frontiers of consumer protection
Analizziamo il contributo dell'economia comportamentale e della neurofinanza alle politiche di tutela del consumatore in ambito bancario e finanziario, toccando i principali approcci teorici, le metodologie sperimentali, gli obiettivi e le applicazioni istituzionali a livello nazionale e internazionale. L'articolo approfondisce i concetti di bias cognitivi, nudge e architettura delle scelte, illustrando, con esempi concreti, come sono stati inclusi nelle attività istituzionali da Autorità come la Fca britannica, l'Afm olandese e la Commissione europea. Ci soffermiamo sulle potenzialità della neurofinanza nella protezione dei soggetti più vulnerabili, in particolare gli anziani. Infine, si riflette sulle possibili implicazioni per il diritto dell'economia e sulla necessità di un approccio regolatorio che tenga conto anche dei limiti della razionalità individuale.

We analyze the contribution of Behavioral economics and Neurofinance to consumer protection policies in banking and finance, touching on the main theoretical approaches, experimental methodologies, objectives and institutional applications at national and international level. The article explores the concepts of cognitive bias, nudge and choice architecture, illustrating, with concrete examples, how they have been included in institutional activities by authorities such as the British Fca, the Dutch Afm and the European Commission. We focus on the potential of Neurofinance in protecting the most vulnerable, especially the elderly. Finally, we draw the possible implications for economic law and on the need for a regulatory approach that also considers the limits of individual rationality.
STRATEGIE - Oltre il Risk Skill Gap: strategie per rafforzare la cultura del rischio nelle banche / Beyond the Risk Skill Gap: strategies to strengthen Risk culture in banks
Una solida cultura del rischio rappresenta una leva strategica per garantire comportamenti responsabili, prevenire situazioni di criticità e rafforzare la resilienza organizzativa nel lungo periodo. La vigilanza bancaria europea, in particolare, ha ribadito il ruolo centrale di una cultura del rischio sana, fondata su valori etici, leadership esemplare, accountability diffusa e meccanismi incentivanti coerenti, ponendo in evidenza anche la necessità di misurare e monitorare sistematicamente tale cultura negli intermediari. In tale quadro, la formazione assume un ruolo non più ancillare, ma centrale. In questo ambito si inserisce l'esperienza di Banca Mps, come applicazione sistemica e misurabile di queste direttrici.

A solid risk culture is a strategic lever to ensure responsible behaviour, prevent critical situations and strengthen organisational resilience in the long term. European banking supervision has reaffirmed the central role of a healthy risk culture, based on ethical values, exemplary leadership, widespread accountability and consistent incentive mechanisms, also highlighting the need to systematically measure and monitor this culture inside intermediaries. In this framework, training takes on a role that is no longer ancillary, but central. The experience of Banca Mps fits into this context, as a systemic and measurable application of these guidelines.
CREDITO - Nel valore dell'immobile conta anche la sostenibilità nel tempo / Sustainability is crucial for property value. The Italian Guidelines
Secondo il nuovo concetto di property value, il valore di un immobile non dipende solo dal suo valore di mercato, ma anche dalla valutazione dei rischi connessi (fisici e di transizione), dai fattori Esg, dall'evoluzione del ciclo immobiliare, dall'applicazione di standard di valutazione internazionali. Ed è collegato alla durata del finanziamento garantito. L'ultimo aggiornamento delle Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie, frutto del Tavolo tecnico cui partecipano l'ABI, gli Ordini dei periti, le Associazioni di rappresentanza delle società di valutazione immobiliare, le associazioni che elaborano gli standard internazionali e Tecnoborsa, innova il quadro per le banche, i periti e i consumatori. «Il tema – sottolinea il Dg ABI Marco Elio Rottigni – è particolarmente importante per il settore bancario, vista la rilevanza del portafoglio di credito immobiliare, ma anche per imprese e famiglie».

According to the new concept of property value, the value of a building depends not only on its market value, but also on the assessment of the related risks (physical and transitional), Esg factors, the evolution of the Real Estate cycle, and the application of International valuation standards. And it is linked to the duration of the guaranteed loan. The latest update of Italian Guidelines for the valuation of Real Estate as collateral for credit exposures, drawn at the technical group in which ABI, Real Estate Appraisers, the Associations of Real Estate valuation companies, the Associations that develop International standards and Tecnoborsa participate, innovates the framework for banks, appraisers and consumers. «The issue – underlines ABI General Manager Marco Elio Rottigni – is particularly important for the banking sector, given the importance of the real estate credit portfolio, but also for businesses and households».
DOCUMENTI - Audizione dell'ABI nell'ambito dell'esame della legge di Bilancio 2026 / ABI hearing as part of the examination of the 2026 Italy's Budget Law
Ringrazio per l'invito a partecipare alla presente Audizione ed esprimere il punto di vista del mondo bancario sul Disegno di legge di Bilancio per il 2026, che dà attuazione alla programmazione economico-finanziaria esposta nel Documento Programmatico di Bilancio (Dpb) 2025. In Italia la dinamica del credito mostra segnali di ripresa. Secondo i dati della Bce, a settembre 2025 i prestiti a famiglie e imprese sono aumentati dell'1,6% su base annua, sei decimi di punto in più rispetto a giugno scorso e quasi tre punti percentuali oltre il valore registrato a fine 2024. La ripresa riguarda sia i prestiti alle famiglie sia quelli alle imprese ed è strettamente connessa all'evoluzione della domanda di credito.
ECONOMIA E SOCIETÀ - Insieme per l'inclusione: l'impegno di ABI e banche per prevenire e contrastare la violenza economica / Together for inclusion: the commitment of ABI and banks to prevent and combat economic violence
Promuovere parità, educazione finanziaria, accessibilità ai servizi e valorizzazione delle diversità è una priorità per l'ABI e per le banche italiane. Attraverso progetti, protocolli e collaborazioni con istituzioni, mondo accademico e Terzo Settore, l'industria bancaria contribuisce all'inclusione sociale e al benessere dei territori. Un tema centrale è il contrasto alla violenza economica, una forma di controllo spesso invisibile che limita l'autonomia finanziaria delle donne. L'impegno delle banche si traduce in iniziative concrete e azioni di sensibilizzazione volte a rafforzare consapevolezza, autonomia e pari opportunità. A guidare questo lavoro è un obiettivo comune: creare reti, diffondere cultura inclusiva e sostenere l'autonomia economica femminile come condizione essenziale di libertà e partecipazione, a beneficio dell'intera comunità.

Promoting equality, financial education, accessibility to services and enhancement of diversity is a priority for ABI and Italian banks. Through projects, protocols and collaborations with institutions, academia and the Third Sector, they contribute to social inclusion and the well-being of the territories. A central theme is the fight against economic violence, a form of control often invisible which limits women's financial autonomy. Banks are promoting concrete initiatives and actions aimed at strengthening awareness, autonomy and equal opportunities. With a common goal: create networks, spreading inclusive culture and supporting women's economic autonomy as an essential condition of freedom and participation, for the benefit of the entire community.
SEMESTRALI ABI AL 30 GIUGNO 2025



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