Bancaria n. 12/2011


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2011
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

 

CONTRIBUTI - Banche cooperative e crisi finanziaria. Forme istituzionali da valorizzare con modelli di governance appropriati / Cooperative banking after the crisis: the necessity of a reform
La gestione sana e prudente nel modello cooperativo allargato ha dimostrato e prodotto valore, per ben più di un secolo, per prossimità al cliente e per radicamento nel territorio di origine.Tuttavia, l’indeterminatezza della finalità dell’impresa, i limiti del voto capitario, il rischio di decadimento delle relazioni collaborative possono divenire ostacoli importanti al successo e allo sviluppo della banca popolare. Si avverte quindi l’urgenza di una riforma della governance che risolva il problema della regolazione del conflitto fra i diversi interessi e miri al potenziamento di una forma istituzionale che ha ben servito l’economia reale.

Cooperative banking has produced, in more than a century, significant value in terms of proximity to clients and local communities. A governance reform is now necessary to solve interest conflicts and redefine the cooperative model in the present scenario.
CONTRIBUTI - Valutazione del merito di credito e multiaffidamento nelle Pmi / Multiple banking relationships and Smes
Il ricorso al multiaffidamento da parte delle Pmi è una prassi molto diffusa, nonostante le riserve dell’organo di vigilanza, e rappresenta una anomalia del mercato creditizio italiano. Banche e imprese sembrano trovare vantaggiosa questa prassi, ma in realtà i presunti vantaggi hanno, per entrambe, un rilievo modesto, e in generale il multiaffidamento crea condizioni di maggiore opacità nella valutazione del merito creditizio e andrebbe ricondotto a dimensioni più contenute, a favore di un maggiore utilizzo di lending technologies orientate a valutare le prospettive e i fattori competitivi di lungo periodo delle imprese.

Multiple lending relationships, largely common in Italian markets, are a practice that should evolve towards lesser fragmentation and an improvement of credit evaluation.
FORUM - Modelli di business, governance bancaria e performance aziendali: un’analisi attraverso un confronto internazionale / Business models, corporate governance and bank performances: an international comparison
Recentemente una consistente letteratura ha incentrato la propria attenzione nella ricerca del legame esistente tra qualità della governance e performance contabili e azionarie realizzate da parte delle banche. Nonostante gli sforzi profusi, le evidenze empiriche sono ancora discordanti, soprattutto per quella parte di studi che si è cimentata nella costruzione di indicatori volti a misurare la qualità della governance delle imprese indagate. In questo lavoro, si intende indagare sul legame tra la qualità della governance e le performance realizzate da un campione di banche nel periodo 2005-2008. In particolare, proponendo un nuovo indice di qualità della governance da utilizzare insieme alle caratteristiche dei diversi modelli di business, si ricerca una possibile determinante delle diverse performance realizzate dalle banche nel corso della crisi 2007-2008.

This paper aims to analyze the relation between business models, quality of governance and performance achieved by banks during the period 2005-2008. Coherently with a substantial literature which has spent its effort on researching for the relation between quality of governance and banks’ performance, we propose a new index of governance’s quality, which can be considered as an additional explanatory variable, to be used together with other characteristics of business models, in order to determine about the different performance achieved by banks during the 2007-2008 crisis.
CONCORRENZA - Le pratiche commerciali scorrette e il credito ai consumatori / Unfair practices in consumer credit
Pur fornendo utili chiarimenti in merito a molti degli istituti della normativa sulle pratiche scorrette, le pronunce dei giudici amministrativi in materia di credito ai consumatori rivelano un elevato grado di deferenza verso l’operato dell’Autorità Antitrust Italiana, le cui decisioni sono state spesso confermate sulla scorta di argomenti non del tutto convincenti. Per il futuro sarebbe auspicabile un esercizio meno timido del sindacato giurisdizionale da parte del Tar Lazio e del Consiglio di Stato.

The administrative courts have been providing useful clarifications on many of the fundamental concepts of the unfair commercial practices law. Nevertheless, they have been too deferential towards the Italian Antitrust Authority, whose decisions they have often upheld on the basis of not entirely convincing arguments.The author hopes that, in the future, administrative judges will be less hesitant in fully exercising their powers of judicial review.
CONCORRENZA - Violazione del divieto di pratiche commerciali scorrette e diritto privato / Unfair practices and their influence on Italian commercial law
A prima vista non sembra che la direttiva in materia di pratiche commerciali scorrette sia suscettibile di avere un’incidenza diretta sugli istituti del diritto privato. Pur non apportando in via diretta modificazioni, integrazioni o deroghe alle discipline interne vigenti in materia di contratto e responsabilità civile, essa è, tuttavia, destinata ad avere ripercussioni sugli istituti del diritto patrimoniale degli Stati membri.

The Ec directive on unfair commercial practices does not seem to have a direct impact, in terms of changes, additions or exceptions, on Italian private law, but in any case it is likely to produce indirect consequences on commercial law.
LIBRI - Le nuove traiettorie della globalizzazione
 
SEMESTRALI ABI - Le tendenze del settore bancario nelle Semestrali ABI al 30 giugno 2011 / Italian banks’ trend in the first half of 2011
I risultati dei principali gruppi bancari italiani mostravano al 30 giugno 2011, prima dell’emergere delle recenti tensioni, una discreta tenuta, con lievi progressi del margine di intermediazione e del risultato lordo di gestione, e un calo dei costi. Ne è risultata una significativa crescita del patrimonio di base e di quello di vigilanza.

Italian banks in the first half of 2011, outlined by ABI research on 34 banking groups, were showing, before recent tensions, a slight increase in gross margins and a significant equity risk.
SEMESTRALI ABI
Bilanci al 30 giugno 2011

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