Bancaria n. 10/1999


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1999
Pagine
104
ISBN
0005-46-23
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Prime riflessioni sulle proposte di Basilea in tema di adeguatezza patrimoniale
Le proposte di modifica all' Accordo del 1988 formulate dal Comitato di Basilea delineano un nuovo quadro generale della normativa sull' adeguatezza patrimoniale, nel quale verranno inseriti nel prossimo futuro nuovi contributi volti ad approfondire i molti punti lasciati aperti. Le principali novità del documento riguardano la definizione di un nuovo modello standard, la possibilità di utilizzare i rating interni, l' attenzione ai rischi operativi e alle tecniche di mitigazione del rischio.
Il progetto di riforma dei requisiti patrimoniali: una valutazione e alcune ipotesi di miglioramento
Le proposte di Basilea, pur rappresentando un importante passo avanti verso una maggiore stabilità del sistema bancario e una gestione più efficiente del rischio di credito, lasciano aperti numerosi dubbi, che si riferiscono, in particolare, all' eccessiva prudenza in materia di modelli interni e di livello dei coefficienti e ad altri aspetti tecnici. Sarebbero però sufficienti alcuni miglioramenti, come la creazione di un sistema di rating semplificato presso la banca centrale nazionale, per eliminare le distorsioni e favorire lo sviluppo di una cultura del rischio. Inoltre pare sempre meno realistico l' obiettivo di una uniformità internazionale della regolamentazione, rispetto ai vantaggi di una vigilanza ispettiva e cartolare delle singole autorità nazionali.
I controlli sull'adeguatezza patrimoniale: verso una nuova filosofia di vigilanza
Il nuovo sistema delineato dal documento di Basilea si articola su tre pilastri (coefficienti, vigilanza nazionale, mercato), ma nell' immediato la riforma si concentra unicamente sui coefficienti di solvibilità con riferimento al rischio di credito. Le proposte contengono numerosi elementi migliorativi, aumentando il grado di precisione dei coefficienti, ma non viene tenuto conto di aspetti importanti come la diversificazione del portafoglio e l' adozione di tecniche di mitigazione del rischio. Più in generale emerge la contraddizione tra un obiettivo di livellamento delle regole tra banche dello stesso paese e di paesi diversi e la necessità di tenere conto in maniera accurata delle diversità tra banca e banca in materia di rischi.
Le promesse (realizzate) dell'euro: un mercato finanziario sempre più integrato
È forse ancora presto per stabilire se le aspettative create dalla nascita dell' euro sono state soddisfatte appieno. I risultati positivi registrati nella prima metà del 1999 - integrazione rapida tra i mercati monetari nazionali, riduzione dei differenziali tra i tassi di interesse, aumento della concorrenza sul mercato dei titoli di Stato, crescita qualitativa e quantitativa delle emissioni obbligazionarie da parte delle imprese - consentono tuttavia di cogliere i primi segni dell' importante cambiamento che si determinerà nei prossimi anni.
La capitalizzazione degli interessi in alcuni paesi europei
Da una panoramica della disciplina vigente nei principali paesi europei (Germania, Austria, Gran Bretagna, Spagna, Francia e Belgio) in tema di anatocismo nelle operazioni bancarie, si perviene alla conclusione che la soluzione adottata è tendenzialmente per la legittimità del calcolo degli interessi composti. Il dibattito sollevato in argomento dal nuovo orientamento della Cassazione è stato, come è noto, risolto dal legislatore con il recente intervento di modifica del Testo Unico bancario.
Le banche italiane dal 1993 al 1998: più diversificate, più efficienti, meno problematiche
Un' analisi multivariata su 85 fra le maggiori banche italiane condotta sulle Semestrali ABI ha consentito di evidenziare tre gruppi di aziende, separatamente per il 1993 e per il 1998, sulla base di indicatori di diversificazione, redditività, produttività e rischiosità. Emerge, in primo luogo, una sensibile e crescente differenziazione tra le banche più avanzate (specie nel risparmio gestito e nei servizi) e quelle più tradizionali, in secondo luogo il miglioramento complessivo del sistema, evidenziato dal numero crescente di banche nel gruppo delle migliori e dalla forte diminuzione delle banche presenti nel gruppo meno soddisfacente.
Metodi avanzati per la gestione della clientela retail di una banca
Il Customer relationship management si caratterizza come un processo integrato e strutturato per la gestione della catena del valore delle relazioni di clientela, il quale si innesta lungo tutta l' organizzazione commerciale dell' azienda e ne diviene il cardine. Esso si realizza, in particolare, attraverso alcune fasi fondamentali: la segmentazione, la definizione della value proposition, il multichannel management, il data management, l' efficacia commerciale.
I nuovi fondi comuni di investimento in Italia
Il regolamento appena emanato dal ministro del Tesoro sulla base del Testo Unico della finanza rappresenta una svolta profonda per il risparmio gestito in Italia. il nuovo quadro normativo, molto più moderno e flessibile, definisce da un lato le regole generali, dall' altro una gamma di tipologie di fondi con l' obiettivo di favorire lo sviluppo di un settore chiave in uno scenario europeo sempre più competitivo.
Le obbligazioni private in Italia: nuovo mercato, nuove caratteristiche
Nel 1998 e nella prima parte del 1999 le emissioni di obbligazioni in Italia, effettuate per il 90% dalle banche, si sono profondamente modificate, con un forte aumento della durata e della rischiosità degli strumenti. Restano inoltre i problemi delle molte emissioni non quotate e dell' eccessiva frammentazione dei prestiti.
L'euro ha rialzato la testa. Durerà?
Livorno in età granducale: il primato commerciale e monetario del suo porto
AA.VV., Merci e monete a Livorno in età granducale.

A cura di S. Balbi de Caro, Livorno, Cassa dei Risparmi S.p.A., 1997, pp. 272, Sip.
Le banche italiane in Europa. Quali strade per la crescita?
Istituto per l'enciclopedia della Banca e della Borsa - Iebb.

Le sfide della competizione internazionale e la ricerca della dimensione ottimale: raffronti di esperienze e prospettive.

Roma, 1999, L. 50.000
Libri in primo piano
Rapporto ABI sui mercati finanziari e creditizi
Sintesi del Rapporto

European Briefing

Scenario macroeconomico di riferimento

Orientamenti di politica monetaria e settore pubblico

Principali grandezze finanziarie e creditizie