Rating interni e credit risk management


L`evoluzione dei processi di affidamento bancari

di: Giacomo De Laurentis

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2001
Pagine
436
ISBN
88-449-0270-2
Disponibilità
Disponibile
Prezzo di copertina€ 35,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 33,25
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Il volume offre un'analisi organica e aggiornata del tema dei rating interni - snodo critico per orientare la gestione del credito verso le logiche del credit risk management - e si pone l`obiettivo di approfondire le implicazioni delle scelte di configurazione e delle modalità d`uso del sistema di rating sulla gestione del credito nelle banche e sulla loro strategia competitiva, proponendo alcune soluzioni dei molti profili tecnici controversi.

Chiariti gli sviluppi concettuali, metodologicí e regolamentari (in particolare, la proposta del Comitato di Basilea del 2001 sui requisiti di patrimonializzazione), vengono messi a fuoco gli elementi di interdipendenza e di autonomia dei sistemi di rating nei confronti dei modelli di portafoglio, nonché la natura dei credit rating e il loro coinvolgimento nei processi di concessione/revisione e monitoraggio dei fidi.
Una prima disamina dei sistemi di rating in uso è ottenuta dalla lettura trasversale delle scelte effettuate dalle maggiori banche estere e italiane. Una seconda è realizzata esaminando le formule di business e le modalità operative delle agenzie di rating internazionali, fondamentali per identificare il ruolo dei rating interni e le implicazioni competitive dell`utilizzo delle informazioni esterne.
Questi aspetti vengono poi riconsiderati alla luce del contesto e delle strategie prevalenti delle banche italiane. Si passa, quindi, alle scelte per la concreta implementazione di un sistema di internal rating: dalle alternative di configurazione di base, alle soluzioni metodologiche per la determinazione dei rating, procedendo all'analisi dei vantaggi e degli svantaggi di ognuna delle alternative possibili e all?evidenziazione dei principali riflessi organizzativi.
Sono indagati, poi, i possibili approcci per lo sviluppo della fase di rating quantification, che consente di passare dai rating intesi come misure ordinali alle misure cardinali di rischio, mettendo in evidenza i limiti di robustezza e di stabilità delle stime; tali limiti consigliano processi di validazione articolati, che comprendano anche aspetti non quantitativi, e differenziati in funzione delle tipologie di applicazioni che si intendono pro tempore attivare. Essi consigliano anche di collegare gradualmente ai sistemi di rating applicazioni via via più sofisticate e a maggiore impatto di mercato: si tratta della possibilità di utilizzare i sistemi di rating per auditing dei processi di affidamento, portfolio reporting, credit management e credit administration.
Il volume si chiude con dieci proposizioni conclusive che sintetizzano le principali riflessioni avanzate e riprendono alcune importanti implicazioni di lungo periodo dell?adozione dei rating e delle logiche di credit risk management per le singole banche e per il sistema finanziario nel suo complesso.

1. LE BASI DEL CREDIT RISK MANAGEMENT
1.1 Gli sviluppi concettuali e metodologici
1.2 Gli sviluppi della regolamentazione
2. IL CREDIT RISK MODEL E SISTEMI DI RATING
2.1 I moduli dei sistemi di credit risk management
2.2 Rating e credit risk model: elementi di interdipendenza e di autonomia
2.3 La natura dei credit rating
3. LA DIFFUSIONE DEI RATING INTERNI NELLE BANCHE
3.1 La diffusione nelle banche estere
3.2 La diffusione nelle banche italiane
4. IL RUOLO DELLE AGENZIE DI RATING E DELL'INFORMATIVA ESTERNA
4.1 I rating esterni
4.2 I confini dei rating esterni e le ragioni dei rating interni
4.3 Conclusioni: rating esterni e regolamentazione
5. IL CONTESTO E LA STRATEGIA DELLE BANCHE ITALIANE
5.1 I processi di affidamento negli anni Novanta
5.2 Le strategie di divisionalizzazione per segmento di mercato delle banche
6. L'IMPLMENTAZIONE DEL SISTEMA DI RATING
6.1 Il disegno dei sistemi di rating e la strategia della banca
6.2 Le variabili di configurazione comuni
6.3 Il rating della probabilità di insolvenza
6.4 La perdita in caso di insolvenza
6.5 Il rating della linea di credito
6.6 Alcuni aspetti organizzativi critici
6.7 Alcune linee-guida per la scelta delle modalità di assegnazione dei rating
7. IL PROCESSO DI RATING QUANTIFICATION
7.1 Definizioni e principali alternative
7.2 Il metodo attuariale e i valori sottesi ai rating delle agenzie
7.3 La quantificazione della severity of loss e della perdita attesa
7.4 I dati di sistema in Italia
7.5 Il mapping ai dati delle agenzie di rating
7.6 Rating quantification e sistemi di scoring
8. LA VALIDAZIONE DEL SISTEMA DI RATING
8.1 Perché validare i rating interni
8.2 I criteri di validazione dei rating interni secondo le autorità di vigilanza
9. LE APPLICAZIONI DEI RATING INTERNI
9.1 Tipologie di applicazioni
9.2 Portfolio reporting
9.3 Gestione degli impieghi creditizi
9.4 Amministrazione