Donne di alto profilo: investitrici oltre gli stereotipi di genere


16-07-2021

Il private banking gestisce quasi 1/3 del risparmio delle famiglie italiane e secondo le ultime rilevazioni condotte da AIPB circa 300 miliardi di euro fanno riferimento a donne. Si tratta del 10% della ricchezza finanziaria privata complessiva del nostro Paese e se consideriamo solo il segmento servito dal private banking la percentuale sale al 35%.

In un mondo che vede l’universo femminile ancora sottorappresentato in molti settori ma che invoca sostenibilità e inclusione, le donne rivestono un ruolo importante nel prendere decisioni finanziarie e nei prossimi anni saranno destinate ad acquisire una maggiore centralità. Trend che devono fare riflettere sull’importanza sottovalutata di questa parte del cielo.

Nasce così lo studio Candriam AIPB, realizzato da Ipsos, sulle donne e la finanza, per comprendere il territorio ancora poco esplorato del ruolo delle donne investitrici che in Italia hanno ampie disponibilità finanziarie e occupano posizioni di rilievo nei sistemi sociali ed economico-finanziari del nostro Paese.

Sul n. 3 di MK, illustrano i risultati di questa interessante ricerca dal titolo “Il valore della donna investitrice: il contributo della consulenza finanziaria per superare gli stereotipi di genere”, Francesca Ansaldi di IPSOS e Federica Bertoncelli di AIPB.



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