Bancaria n. 7-8/1997


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1997
Pagine
112
ISBN
0005-46-23
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

La riforma dei mercati mobiliari e il testo unico della finanza
Il decreto 415 del 1996 ha rappresentato un passo decisivo nel processo di riforma dell' industria dei servizi finanziari, processo che è ancora in itinere non solo per l' attesa emanazione dei provvedimenti attuativi dello stesso decreto, ma soprattutto per gli aggiustamenti legislativi che si renderanno necessari in sede di redazione del testo unico della finanza. Quest' ultimo, in particolare, oltre a fissare un quadro di regole certo e a semplificare la normativa vigente che disciplina l' attività degli intermediari, dovrà risolvere alcuni aspetti critici che inficiano il corretto funzionamento del governo societario e impediscono che si completi l' avviato processo di privatizzazione.
La banca ausiliaria delle «autorità»
Le banche italiane sono soggette a numerosi obblighi di collaborazione sulle più diverse materie sulla base di norme legislative o regolamentari. Ciò si traduce non solo in rilevanti oneri per il sistema, ma anche nella traslazione spesso surrettizia di compiti tipici della pubblica amministrazione. Soprattutto, queste norme appaiono in preoccupante contrasto con la natura imprenditoriale della banca e con la sua capacità di competere anche a livello internazionale.
Economia e finanza delle imprese industriali nel 1995
Il decimo Rapporto della Centrale dei Bilanci, appena pubblicato da Bancaria Editrice, evidenzia il rilevante miglioramento dell' attività e dei margini delle imprese nel 1995, in un contesto di forte crescita delle esportazioni e di recupero degli investimenti. I margini lordi sul fatturato hanno sfiorato il 10%, riavvicinandosi ai livelli toccati nella fase espansiva degli anni  '80.
Considerazioni sui divari territoriali
Analizzando, anche sulla base delle informazioni fornite dalla Banca d' Italia, l' andamento del sistema bancario meridionale, cominciano ad affiorare sotto i valori negativi degli anni scorsi alcune tendenze al miglioramento della redditività e dell' efficienza. Il riassetto in atto nel sistema e la diffusione di criteri gestionali più moderni stanno contribuendo, insieme al migliorato ciclo economico, ad un processo di trasformazione incoraggiante.
Flussi di dividendi da e verso l'Italia
La tassazione dei dividendi presenta aspetti problematici, soprattutto quando il percettore sia un non residente. La delicata materia è disciplinata dal d.lgs. n. 136/1993, di attuazione della direttiva Ce n. 90/234 per i flussi di dividendi tra società madri e società figlie di Stati membri della Ue e, soprattutto, dalle convenzioni internazionali sulle doppie imposizioni.
Banche e fondi d'investimento: i vantaggi del passaggio dai costi storici ai prezzi di mercato
I differenti sistemi contabili in essere nelle banche e nei fondi comuni (nonostante le forti analogie operative) possono determinare asimmetrie informative a danno dei clienti bancari. Può quindi essere utile valutare un' evoluzione del bilancio bancario verso i prezzi di mercato, con benefici in termini informativi e di trasparenza, rispetto dei ratios, controllo dei rischi.
Le partecipazioni non finanziarie delle banche italiane
L' operatività delle banche italiane nel comparto delle partecipazioni industriali si presenta ancora limitata e improntata a una certa cautela. La vigente normativa di vigilanza sulle partecipazioni, unitamente a un miglior funzionamento dei mercati mobiliari dovrebbero consentire, in prospettiva, uno sviluppo di tale comparto di attività, anche se in misura prevalentemente limitata alle banche di grandi dimensioni.
Banche e finanza strutturata: le opportunità offerte dalle swaptions
Le swaptions consentono agli operatori finanziari maggiore flessibilità rispetto ad altri prodotti derivati nell' immunizzare dal rischio di tasso un portafoglio di attività o passività finanziarie. Cartolarizzate in obbligazioni o Cd, le swaptions determinano la creazione di titoli strutturati con rendimenti competitivi rispetto a quelli offerti da strumenti di investimento tradizionali. Per gli intermediari finanziari ne deriva il duplice vantaggio di soddisfare la clientela più sofisticata, realizzando ricavi da intermediazione, e di ottimizzare la struttura della propria provvista a medio/lungo termine mediante emissione di titoli strutturati.
Il rischio paese nella valutazione delle autorità di vigilanza
L' elaborazione di un sistema di valutazione del rischio paese rappresenta un punto fondamentale per consentire uno sviluppo equilibrato delle attività internazionali delle banche. Particolarmente utile è quindi un confronto tra i diversi modelli adottati dalla Banca d' Inghilterra e dalla Banca d' Italia che presentano significative differenze, in un contesto di difformità tra gli ordinamenti tributari dei due paesi.
I flussi monetari e finanziari. Aggiornamenti mensili e serie storiche
Leasing verso il duemila: il mercato e le prospettive
Storia dell'Associazione bancaria, associazionismo economico e storia delle banche: 1919-1943