Bancaria n. 3/2000


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2000
Pagine
94
ISBN
0005-46-23
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Presentazione

Il lavoro nelle banche italiane: i primi segnali del cambiamento
In uno scenario caratterizzato da mutamenti profondi in tutta Europa, il Rapporto ABI 1999 su retribuzioni e costo del lavoro in banca evidenzia che la situazione delle banche italiane appare ancora complessa e non priva di criticità. Il costo del lavoro continua a essere in assoluto il più elevato in Europa e anche i divari di produttività tendono ad accrescersi. Le rigidità regolamentari in materia di inquadramenti e orari di lavoro costituiscono inoltre un ulteriore ostacolo ai cambiamenti delle strutture e alla flessibilità operativa. Un importante segnale di cambiamento è tuttavia giunto dal nuovo contratto di lavoro dell'11 luglio 1999 che rappresenta un primo, fondamentale passo sulla strada del cambiamento.
L'evoluzione del servizio di tesoreria statale e il sistema dei pagamenti
Lo sviluppo delle reti e della tecnologia dovrà costituire la cornice entro la quale collocare le future evoluzioni del servizio di tesoreria statale, riformato nel 1998 con l'affidamento alla Banca d'Italia della tesoreria centrale. Partendo da uno schema di riferimento incentrato sulla soddisfazione dell'utenza e sull'efficienza della Pubblica amministrazione, la realizzazione di un circuito delle reti e una gestione integrata degli incassi e pagamenti dell'intero settore pubblico potranno consentire di ottenere significativi vantaggi in termini di economicità, efficienza, controllo informativo dei flussi finanziari di bilancio e dell'indebitamento, in un generale contesto di semplificazione delle procedure.
Il mercato del project finance in Italia
Le esperienze degli altri paesi europei, a partire da quella britannica, offrono chiare indicazioni sulle strade da seguire per favorire lo sviluppo del project finance in Italia. Sia pure tra molte difficoltà si intensificano i segnali positivi, come la costituzione di un'Unità per la finanza di progetto, che possono determinare il decollo del settore.
Copertura costituzionale delle fondazioni bancarie e cessione della partecipazione di controllo
Non è agevole stabilire se le fondazioni possano essere considerate formazioni sociali e quindi sottoposte alla tutela costituzionale prevista dall'art 18. Al contrario, esse possono a pieno titolo essere tutelate dalla libertà di iniziativa economica di cui all'art 41 della Costituzione e, in quanto proprietarie di partecipazioni azionarie di banche, anche dall'art 47, con i conseguenti poteri di coordinamento e controllo dello Stato.
La comunicazione commerciale nelle banche
La comunicazione commerciale sta acquisendo un ruolo crescente nelle politiche di marketing delle banche italiane, per il crescente fabbisogno di comunicazione avvertito e per la consapevolezza del ruolo strategico oltre che tattico della comunicazione di prodotto e di servizio. Tuttavia, le banche devono ancora compiere un salto di qualità. Un migliore collegamento fra strategie, obiettivi d'impresa e attività di comunicazione commerciale (non più mirata a singole iniziative), un più elevato interesse verso gli strumenti interattivi, una maggiore attenzione all'importanza delle risposte alle iniziative prese potranno condurre a una gestione più consapevole e meno sporadica della comunicazione.
Come verificare la coerenza dei rating interni bancari? Un esercizio empirico basato su modelli statistici
I rating interni rappresentano un importante input sia ai modelli di portafoglio di nuova generazione per l'analisi del rischio di credito, sia ai requisiti patrimoniali proposti dal Comitato di Basilea. Tuttavia la loro affidabilità deve essere validata. Alcuni modelli statistici possono essere utilizzati per valutare un sistema di rating quando non è disponibile un'adeguata quantità di dati passati. In un lavoro empirico si è quindi costruito un modello binomiale, al fine di catturare i principali driver del default di un prenditore, e un modello multinomiale al fine di «clonare» i giudizi espressi dagli esperti umani. Il confronto tra i due modelli mostra un grado di coerenza ragionevole, ma lungi dall'essere perfetto le cause di queste discordanze possono suggerire alcuni miglioramenti all'attuale processo di rating.
Un semplice approccio al rischio di credito
Gli aumenti di capitale delle banche italiane quotate. Un'analisi per il periodo 1975- 1993
Un'indagine su 89 operazioni sul capitale compiute dalle banche italiane evidenzia chiare divergenze nei comportamenti. Quelle quotate al mercato ufficiale aumentano gli investimenti in partecipazioni tecnologie e immobili dopo l'operazione, mentre le banche del ristretto non mostrano cambiamenti significativi prima e dopo l'operazione. Inoltre l'impatto dell'annuncio sui corsi di borsa è stato fortemente positivo per le operazioni gratuite, e sostanzialmente nullo per gli aumenti a pagamento.
Arte e artigianato: un connubio di creatività
AA.VV., Le arti decorative in Lombardia nell`età moderna 1780-1940.

A cura di V. Terraroli. Banca S. Paolo di Brescia, Skira Editore, 1998, Milano. Pagg. 383 con numerose illustrazioni a colori e in bianconero, S.i.p.
La «casa comune» europea: quali i passi da compiere dopo l'euro?
Alberto Predieri - Euro, poliarchie democratiche e mercati monetari. Ed. Giappichelli, 1998.